Blog Finance Group
Aggiornamenti e novità su i prestiti

Ritardo o mancato pagamento di una rata del prestito.

COSA DEVI SAPERE

  1. Cosa succede: maggiorazione degli interessi di mora.
  2. Cosa puoi fare: salda il prima possibile la rata e richiedi la Crif per sapere se sei stato segnalato.
  3. Opzione di prestito: se hai bisogno di liquidità e risulti cattivo pagatore, puoi richiedere un prestito tramite Cessione del Quinto.



Un contratto di finanziamento può essere un valido aiuto ma è un impegno a lungo termine a cui far fronte per molti anni. Può capitare che insorgano imprevisti tali da impedire il pagamento entro i termini stabiliti. Se vuoi conoscere le conseguenze, i rischi ed eventuali vie d'uscita, sei nel posto giusto.


Le principali conseguenze


Solitamente il ritardo di un pagamento scatta dopo 30 giorni dalla scadenza. La Banca può agire in diversi modi, in base al numero di solleciti effettuati al cliente. Per questo motivo le azioni si dividono in più fasi.


Sollecito al cliente di effettuare il pagamento quanto prima

Al primo ritardo di pagamento o al primo insoluto, normalmente, la banca o la finanziaria invia un sollecito di pagamento con l’invito a saldare entro un determinato periodo di tempo. Se il cliente, nonostante il sollecito, continua a essere moroso, verranno inviati altri solleciti dove saranno messe in evidenza le conseguenze relative al mancato pagamento.


Interessi di Mora

Gli interessi di mora vengono indicati nel contratto di finanziamento e in media si aggirano tra l'1% e il 5%. Vengono applicati dal primo giorno di mancato pagamento fino al saldo dell’insoluto.

Segnalazione in Crif


Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria. Ovvero un'iscrizione in una banca dati, consultabile da tutti gli istituti di credito, dove sono presenti le informazioni relative all'affidabilità creditizia del soggetto. In caso di valutazione negativa, sarà più difficile ottenere un prestito.  La buona notizia è che ottenere la valutazione Crif è semplice e veloce. Puoi farlo direttamente dal tuo compuer tablet o cellulare cliccando  QUI.

Recupero Crediti

L’istituto bancario per recuperare i propri crediti, dovrà prima avvalersi dell’intervento del tribunale per ottenere un decreto ingiuntivo, e solo successivamente potrà procedere al pignoramento.


Decreto ingiuntivo

Un decreto ingiuntivo è l'ordine dato dal giudice al debitore di adempiere l'obbligazione assunta (es. pagamento di una somma di denaro o consegna di una cosa mobile determinata) entro un determinato periodo di tempo (normalmente 40 giorni). Trascorso tale termine, il decreto diventa esecutivo e si può procedere al pignoramento dei beni del debitore.


Come ottenere un prestito in caso di segnalazioni in Crif

L'unica soluzione per ottenere un prestito in caso di segnalazioni o pignoramenti è la Cessione del Quinto. La cessione del quinto è un prestito che ti permette di restituire le rate tramite addebito in busta paga, detratto direttamente dal datore di lavoro o dall'Ente Pensionistico. L'importo non supererà mai 1/5 della retribuzione mensile netta e incluse nella rata ci sono le polizze vita e impiego, al fine di tutelare il cliente e l'istituto di credito in caso di imprevisti.



Richiedi un preventivo

Potrebbe interessarti anche

Prestiti per dipendenti di Piccole e Medie Imprese: da oggi è possibile.
11 gen, 2022
Tale prodotto, è dedicato e pensato per i cittadini italiani, dipendenti di SPA/SRL: da 3 a 15 dipendenti SRLS/SNC/SAS: da 3 dipendenti COOP: da 15 a 49 dipendenti
Truffe Prestiti Personali: come tutelarsi
Autore: finance 27 dic, 2021
Ormai la richiesta di un prestito direttamente da casa è diventata un'attività sempre più diffusa, ma solo nell'ultimo anno sono state quasi 30.000 le persone truffate. Nel seguente post, le principali cose da ricordare per evitare di cadere in una truffa.
Legge di Bilancio 2022, novità in arrivo.  Nella bozza del testo approvato in Consiglio dei ministri
Autore: Finance Group 09 nov, 2021
Legge di Bilancio 2022, novità in arrivo. Nella bozza del testo approvato in Consiglio dei ministri, troviamo l'avvio di Quota 102, la proroga dell'Ape Sociale e un anno in più per Opzione donna.
Share by: